Un giorno scappò l’unico cavallo di un contadino.
I vicini provarono compassione per lui e gli dissero:
“Oh poverino! Il tuo cavallo é scappato - che sfortuna!”
Ma il contadino rispose:
“Chi può sapere se questa é veramente sfortuna?”
Ed effettivamente il cavallo ritornò dopo alcuni giorni con un cavallo focoso.
Ora dissero i vicini:
“Prima avevi un solo cavallo e ti é scappato ed ora ne hai addirittura due!
Hai avuto proprio una bella fortuna!”
Il contadino scosse la testa:
“Chi sa se questa é fortuna?”
Il figlio più grande tentò di cavalcare il cavallo focoso
e piombò a terra rompendosi una gamba.
I vicini accorsero e dissero:
“Che sfortuna!”
Ma il contadino: “Chi vuole sapere se questa é veramente sfortuna?”
Poco tempo dopo arrivarono i soldati del Re per arruolare tutti i giovani
del paese per la guerra. Il figlio più grande del contadino,
a causa della gamba rotta, lo lasciarono stare.
E i vicini esclamarono:
“Che fortuna! Tuo figlio più grande é stato risparmiato!”
Fortuna e sfortuna abitano sempre porta a porta...
chi sa se la sfortuna invece sia proprio la fortuna?
(Adalbert Ludwig Balling)