L'Ego é quella parte insidiosa di noi che spesso e volentieri viene criticata o mal capita. L'Ego ci identifica, ci personalizza...ma ci separa anche gli uni dagli altri. Non solo, ma ci separa da noi stessi, o meglio dalla parte più intima di noi stessi...che oltre ad essere dentro di noi...si manifesta anche attraverso gli altri...che paradosso!
L'Ego é spesso collegato con l'emisfero sinistro del nostro cervello, diciamo la parte più razionale dell'essere umano, quella maschile, che é anche quella parte che ci permette di identificarci materialmente e 3Dimensionalmente nella materia.
Come accennato, questo ha i suoi lati belli e brutti, positivi e negativi. Nella via di mezzo, nel centro....sta la scelta ottimale!
Riflettendo, o meglio sentendo dentro di noi... si arriva a questo:
Se pensi sia più “Spirituale” andare in bici o con i mezzi pubblici a lavoro, ma poi ti trovi a giudicare coloro che vanno in macchina, sei caduto in una trappola dell’ego.
Se pensi sia più “Spirituale” smettere di guardare la TV perchè annulla il cervello, ma poi ti trovi a giudicare coloro che ancora la guardano, sei caduto in una trappola dell’ego.
Se pensi sia più “Spirituale” evitare di leggere quotidiani e riviste di gossip, ma poi ti trovi a giudicare coloro che li leggono, sei caduto in una trappola dell’ego.
Se pensi sia più “Spirituale” ascoltare musica classica o i suoni della natura, ma poi ti trovi a giudicare chi ascolta la musica commerciale, sei caduto in una trappola dell’ego.
Se pensi sia più “Spirituale” diventare vegetariano, comprare cibi bio, praticare yoga e meditare, ma poi ti ritrovi a giudicare coloro che non fanno tutte queste cose, sei caduto in una trappola dell’ego.
É saggio stare attenti al sentimento della “superiorità”. Esso è infatti uno degli indizi importanti che ci permette di capire che stiamo incorrendo in una trappola dell’ego. L’ego si nasconde abilmente in pensieri nobili come quello di iniziare una dieta vegetariana o usare la bicicletta per poi trasformarsi in senso di superiorità nei confronti di coloro che non seguono lo stesso percorso “spirituale”.
É bene essere attenti alle piccole trappole dell’ego!"